Domenica 24 aprile u.s. si è svolta nel Parco Solieri, alla presenza del Sindaco prof. Valerio Roccalbegni, la cerimonia di scoprimento di una scultura in terracotta, rappresentante una figura femminile, dono del ceramista scultore Leoni Silvano. L'artista ha chiamato la sua opera "Englarada", che fu la prima castellana di Modigliana (figlia del Duca Martino di Ravenna e di Englarada I contessa) fu sposa di Tegrino, capostipite della potente e famosa dinastia dei Conti Guidi. Mentre Tegrino era un semplice cavaliere, Englarada o Engelrada, apparteneva ad un illustre lignaggio con un ingente patrimonio, tanto che da lei il consorte derivò il titolo comitale. Pertanto questo nome ha un forte valore simbolico e sottolinea il contributo che le donne hanno sempre dato alla storia anche quando erano costrette ad un ruolo oscuro e subalterno. L'artista infatti ha voluto dedicare la sua scultura a tutte le donne di Modigliana, passate e  presenti. Da questo dono è scaturita l'idea, che l'Amministrazione si propone di valutare, di individuare nel Parco Solieri, (che è un suggestivo spazio verde, proprio nel centro del paese) altri punti, dove collocare altre opere d'arte, dedicate alla storia delle donne modiglianesi, che è particolarmente significativa: la donna contadina, la filandaia, la donna nella "trafila", la staffetta partigiana ecc....

Con questo omaggio a Modigliana, lo scultore ceramista Leoni Silvano, che è nato a Tredozio nel 1945 e vive a Faenza ma ha trascorso tutta la sua infanzia a Modigliana, dove il padre gestiva un forno, ha voluto sottolineare il vincolo di affetto che ancora lo lega al nostro paese dove ha tanti amici ed estimatori.

Dopo la chiusura invernale riapre la Pinacoteca Comunale "S. Lega" di Modigliana. Benché nata nel 1999, per contenere l'ampio patrimonio artistico, ancora disperso in varie sedi, questa Pinacoteca resta ancora per molti qualcosa di inedito, forse perché nessuno si aspetta di trovare in una piccola cittadina, una raccolta così preziosa, ricca di capolavori, firmati da artisti famosi dei secoli XIX e XX.

Le diverse sezioni, in cui sono suddivisi più di 120 dipinti, sorprendono sempre il visitatore a partire da quella dedicata al modiglianese maestro della Macchia, Silvestro Lega: oltre alle opere più mature, sono esposte quelle che segnarono l'inizio del percorso dell'artista e mostrano i segni della sua "conversione" alla macchia. Il nucleo della Donazione Michele Campana è il più folto ed espone opere di artisti da E. Gordigiani, A. Gatti, A. Spadini, G. Micheli a B.M. Bacci, D. Buzzati, G. Barbieri, D. Baccarini ecc ....

Il Premio S. Lega, che negli anni '70 fu il più prestigioso d'Europa e vide passare i nomi più noti dell'attuale panorama pittorico, ha arricchito la Pinacoteca di Modigliana di grandi artisti quali G. Alviani, P. Mesciulam, C. Pozzati. In altre sezioni, come la Donazione Liverani, si può vedere E. Vedova, M. Nanni, P. Pantieri, T. Della Volpe, R. Crippa, F. Nonni ecc ....

La Pinacoteca, dal 10 aprile scorso, accoglie i visitatori ogni domenica, dalle ore 15.00 alle ore 18.00 (ed ogni altro giorno della settimana previo appuntamento) nello storico Palazzo Pretorio (XIV sec.), collocato in una delle più suggestive piazze della nostra Regione, dove le antiche architetture di ispirazione toscana, vivono nella luce, nei colori, nelle voci della Romagna.

interno

Silvestro Lega
Ritratto di Giuseppe Garibaldi